proprio tali fenomeni naturali, che hanno
originato sia il lago che la sua dolina, nonché l'esistenza
di un emissario sotterraneo, sono alla base di un continuo
movimento del fondo della cavità che causa quindi
variazioni della sua profondità oscillanti tra 137
ed 154 m. li lago si trova a 430 m. sul livello del mare
ed il suo specchio d'acqua misura circa 190 metri e 150
di larghezza.
Il paesaggio che lo circonda è estremamente
piacevole e pittoresco; dal Belvedere del piccolo borgo
di Paterno, situato alle pendici dell'omonimo monte, si
può godere dello stupendo panorama della Valvelina
e dei suoi tre laghetti formati da ricche e copiose acque
naturali il Pozzo di Mezzo, il Pozzo di Burino ed il Lago
di Paterno.
Sono da visitare nelle vicinanze i resti archeologici
dell'antica Cotilia di cui restano tracce di mura appartenenti
ad una villa del I secolo d.C. detta "Palazzo di Vespasiano".
Nei dintorni è meritevole di una visita la cittadina
di Cittaducale, con la piazza dei Popolo e la Chiesa di
S. Agostino, la torre Angioina risalente al XIV secolo e
la chiesa di S. Maria del Popolo; la Piazza Ceveto con la
piccola Chiesa di S. Cecilla (1470).
Ogni anno ad agosto si realizza a Cittaducale la mostra
dedicata a "L'arte nel regno Angioino" a palazzo
Maioli.
Si raggiunge Paterno:
- in auto, imboccando da Rieti la Salaria per Ascoli Piceno;
dopo aver superato la frazione di Vasche si gira a sinistra
della stazione ferroviaria.
- in pullman: servizio A.CO.TRA.L. Tel. 0746.41113.