Categoria: Prodotti vegetali allo stato naturale
Nome del prodotto: Fagiolo a pisello
- Variante dialettale:
Territorio interessato alla produzione:
Comune di Colle di Tora
Descrizione sintetica del prodotto
Si tratta di un fagiolo di forma tondeggiante e di piccole dimensioni
tanto da ricordare il pisello; il colore è biancastro, i tegumenti
seminali sono particolarmente sottili, tanto che con la cottura diventano
quasi impercettibili.
Metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura:
si coltivano nei terreni situati a circa 800 m. s.l.m. in piccoli appezzamenti
irrigabili, infatti nel periodo caldo l'acqua diventa un elemento fondamentale
per la riuscita della coltura. Non si fa ricorso a concimi di sintesi
o a fitofarmaci. La semina viene effettuata alla fine di maggio, a postarella,
la pianta, a sviluppo indeterminato, viene sorretta con pali alti circa
4 m. La fioritura è tardiva e la raccolta avviene intorno al mese
di novembre. Tutte le operazioni di coltivazione vengono effettuate a
mano.
Materiali, attrezzature specifiche utilizzate per la preparazione
e il condizionamento:
una volta essiccati, i baccelli vengono sgranati a mano e le granella
viene conservata in ambienti freschi ed asciutti.
Elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in
maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo di tempo
non inferiore a 25 anni:
l'origine della diffusione di questi fagioli risale all'inizio del secolo
scorso, quando probabilmente dal centro America fu introdotto, da un emigrante,
nella zona di Colle di Tora. Da allora, questo prezioso fagiolo, (sul
mercato di Perugia spunta i 13 €/kg) viene sapientemente coltivato
da pochi agricoltori del luogo e peculiare è il fatto che se coltivato
in altri ambienti perde le sue caratteristiche produttive ed organolettiche.
|